Carissimi amici, che avete condiviso con me questo mio folle progetto/tentativo di voler dare un fine diverso a un prodotto editoriale autoprodotto; è veramente col cuore in mano che vi annuncio di aver preso la decisione di concludere l’iniziativa “Un libro per un sorriso” e quindi svincolare la vendita del libro “Anime Assassine – Anche tu te ne andrai” allo scopo benefico di raccolta fondi che mi ero prefissato. Purtroppo il messaggio non è stato recepito e non ha avuto il seguito sperato. Il libro ha venduto pochissimo(poco più di 100 copie), nonostante le ottime recensioni e l’impegno di tutti coloro che l’hanno promosso tramite i blog, le recensioni, gli articoli e le recensioni cliente, motivo per cui non finirò mai di ringraziarvi e considerarvi delle persone speciali. Sarà facile rendervi conto che a quel prezzo e con quel numero di vendite l’importo residuo per la beneficenza, eviscerato dalla percentuale trattenuta dagli store on line, è a dir poco ridicolo, ma d’altra parte il prezzo di vendita basso aveva lo scopo ben preciso di rendere alla portata di tutti un certo gesto di altruismo, richiedendo però al tempo stesso una massiccia adesione. Non pensiate che sia stata una decisione presa con leggerezza al primo scoraggiamento. Quando è arrivato il risultato zoppicante a fine 2014, ci siamo impegnati tutti maggiormente nella promozione, con la speranza che il successivo trimestre sarebbe andato meglio, e da parte dell’Associazione c’è stata la volontà di proseguire anche di fronte a cifre irrisorie. Questo impegno però non è bastato e l’hanno confermato i risultati ancora più bassi del primo trimestre 2015. In aggiunta a questo, un ulteriore ostacolo ce l’ha messo la piattaforma di distribuzione dell’ebook, cambiando di schianto la politica dei pagamenti; con le nuove regole il bonifico (mezzo necessario di scambio pecuniario con l’Associazione, per via della tracciabilità) delle spettanze sarebbe avvenuto solo al superamento della somma di 200€, cosa che di questo passo sarebbe lunghina, se si aggiunge il pagamento a 60 giorni a fine mese a data fattura “trimestrale”, beh… Si commenta da solo. A fronte di ciò ci siamo resi conto dell’impossibilità di realizzazione di tutto questo meccanismo. Resta la consolazione di averci almeno provato, di aver voluto tentare di far capire cosa volevamo dire con questa operazione, e ovviamente rimane anche l’amaro in bocca di un insuccesso. All’Associazione provvederò a corrispondere entro il mese, anticipando personalmente la somma che mi sarà corrisposta dal distributore quando provvederà all’accredito, quanto dovuto fino a oggi(metterò traccia). Il prossimo passo è togliere dalle descrizioni di vendita sugli store (secondo i tempi di aggiornamento delle pagine) qualsiasi riferimento all’iniziativa benefica in quanto non più attiva. Invito pertanto i blog e le pagine che ne parlano/hanno parlato a rimuovere i link alla vendita o eventuali banner di segnalazione e, se lo ritenete necessario per chiarezza, aggiungere questo mio comunicato nello spazio che avevate riservato all’iniziativa. Grazie ancora per tutto quello che avete fatto; a molti sembrerà poco, a me è già parso tanto.
Diego Collaveri