“Anime assassine” è una raccolta di sette racconti, che vanno dal giallo al noir, scritte da Diego Collaveri nell’arco di dieci anni.
Sebbene la trama non sia unica, tutti i racconti hanno lo stesso protagonista, l’ispettore Quetti.
Quetti è un personaggio burbero, a tratti antipatico e persino incapace di relazionarsi con gli altri, ma la sua perspicace intelligenza risulta evidente sin da subito: quando tutto sembra perduto, Quetti ha delle intuizioni davvero sorprendenti.
Collaveri, inoltre, è abile nel descrivere a poco a poco la personalità del suo protagonista, per poi stupire il lettore svelandone un passato tanto misterioso quanto inatteso.
I vari personaggi che accompagnano Quetti nel corso delle indagini sono abilmente inseriti nella narrazione e il libro si legge rapidamente. L’autore, infine, forte dell’esperienza professionale come regista e sceneggiatore, ha ben orchestrato gli intrecci in modo da celare il colpevole sino all’ultima pagina.